Diciamoci la verità: a chi non piace la pizza? Pensate che soltanto in Italia una persona ne consuma in media 8 kg ogni anno, che corrispondono più o meno a 27 pizze.

Se invece andiamo ad esaminare le statistiche a livello globale, ci accorgiamo che sempre nell’arco di un anno in media vengono consumate circa 6 miliardi di pizze.

Viste le cifre da capogiro riportate sopra, noi di Palermo Ristoranti abbiamo deciso di approfondire la questione e fare una ricerca ancora più dettagliata.

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Pizza appena sfornata con mozzarella, pomodorini, rucola e grana padano

State per scoprire le 10 curiosità che nessuno vi ha mai raccontato prima sulla pasta di pane più apprezzata e consumata del pianeta! Diamo il via allora alla nostra top ten di oggi! 😉

pizza in egitto

1- La pizza ha origini antichissime

Le prime testimonianze storiche di una base di pane condita ci arrivano addirittura dagli antichi egizi nel 5000 A.C..

Secondo quanto riferito da alcuni storici, gli antichi egizi, erano soliti festeggiare il compleanno dei faraoni con una schiacciata condita con diverse erbe aromatiche.

La pizza vera e propria, così come la conosciamo oggi, è però un invenzione relativamente recente. Il pomodoro, infatti, si diffuse nei mercati delle principali città portuali europee non prima del 1700.

2- Anche la pizza margherita ha una storia tutta sua

pizza e storia, pizza e cultura, pizza e tradizione, pizza margheritaL’11 Giugno dell’anno 1889 il pizzaiolo napoletano Raffaele Esposito fu incaricato di preparare una pizza in onore della regina Margherita di Savoia.

Il pizzaiolo allora preparò 3 varianti: una con i cecinelli (meglio noti come bianchetti o neonata nel resto d’italia), una con olio formaggio e basilico ed una che si rifacesse ai colori della bandiera italiana con mozzarella, pomodoro e basilico.

Quest’ultima fu la pizza preferita dalla regina. Da quel momento in poi il disco di pasta di pane condito con pomodoro, mozzarella e basilico venne denominato pizza margheritaproprio in onore dalla regina d’Italia.

3- La pizza più grande del mondo pesava ben 23 tonnellate e aveva un diametro di 40 metri.

pizza guinness recordPer realizzare questa pizza da record sono servite 9 tonnellate di farina, 4 tonnellate e mezzo di salsa di pomodoro e 4 tonnellate di mozzarella.

La pizza gigante venne preparata da ben 25 pizzaioli senza glutine con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla celiachia.

La focaccia al pomodoro senza glutine più grande al mondo mai realizzata nel corso della storia umana ha anche un nome: Ottavia!

Il record del disco di pane più piccolo del mondo, dal diametro di circa un centimetro, appartiene invece ad Evandro Taddei.

Se volete vedere in azione il forno a legna più piccolo del mondo, con il quale viene preparata questa micropizza, non perdetevi questo video!

4- Nel 2013 la N.A.S.A ha stanziato ben 125 mila dollari per sviluppare una stampante 3D in grado di stampare la pizza.

pizza 3d, pizza nasalo scopo era quello di fornire agli astronauti un metodo semplice per trasformare i vari ingredienti liofilizzati in qualcosa di appetitoso. Attualmente esiste già un prototipo che è in grado di stampare una pizza in meno di un minuto e mezzo.

5- In giro per il mondo possiamo trovare le pizze con gli ingredienti più strani

Per esempio in India nella pizza potreste trovare: zenzero, carne di pecora e tofu. In Giappone va molto di moda la pizza con la seppia e la maionese.

In Australia, invece, sono soliti gustare la pizza con i gamberetti, l’ananas e la salsa barbecue. In Costarica invece servono la pizza con il cocco ed in Pakistan la pizza al curry .

6- La pizza più costosa al mondo si chiama Luigi XIII e costa la bellezza di € 8.300

pizza Luigi XIIIPensate che questa prelibatezza di solito è per 2 persone, ma viene portata direttamente a domicilio dal suo ideatore Renato Viola. 

Durante le consegne, il pittoresco ideatore viene accompagnato dal uno chef e da un sommelier. Quest’ultimo ha il compito di consigliare i vini migliori da abbinare al superbo piatto.

L’impasto è lievitato per circa 72 ore ed la preparazione è condita con mozzarella di bufala, sale rosa australiano, pregiatissimo caviale russo, aragosta, gamberoni e champagne.

Per chi vuole “risparmiare” qualche migliaio di euro, l’alternativa è la 007 Royale dello cheff Domenico Crolla con salmone scozzese affumicato, aragosta marinata al cognac, medaglioni di cervo, caviale imbevuto nello champagne e per concludere una bella manciata di scaglie d’oro commestibile a 24 carati.

7- Nel 2008 si è tenuto a Time Square NY il campionato mondiale di mangiatori di pizza

patrick bertoletti pizzaIl vincitore, l’italo-americano Patrick Bertoletti, è riuscito ad aggiudicarsi la bellezza di 5.000 dollari riuscendo a mangiare ben 47 fette di pizza in soli 10 minuti e battendo il record precedente di 45 fette.

Se pensate di poter fare di meglio o conoscete qualcuno che potrebbe tenergli testa, proponetevi al prossimo contest!

Chissà, magari con un po’ di fortuna potreste essere voi ad aggiudicarvi il prossimo record! Male che vada, vi sarete fatti una bella abbuffata a spese dell’organizzazione…

8- Nel 2001 la catena di ristoranti americana “Pizza hot” è diventata ufficialmente la prima compagnia al mondo ad aver consegnato una pizza nello spazio

pizza nello spazio, pizza alla stazione sspaziale internazionale, pizza nel cosmo, Questa volta il fragrante disco di pasta al pomodoro è stato inviato tramite un razzo verso la Stazione Spaziale Internazionale, dove è stato successivamente ritirato e mangiato dall’astronauta russo Yuri Usachev.

Ovviamente tutto per scopi meramente pubblicitari e per la “modica” cifra di 1 milione di dollari.

9- Mandare la pizza nello spazio non è stata l’unica trovata pubblicitaria

Nel 2013 la catena americana Dominus pizza per consolidare la propria presenza sul mercato ed imporre il proprio brand ha inventato delle speciali pellicole da mettere sui DVD. Il meccanismo era davvero semplice.

Una volta che il disco veniva riscaldato dal lettore DVD, la pellicola emanava un intenso profumo di pizze di diversi gusti e sul display appariva la scritta: “piaciuto il film? Pensa quanto ci sarebbe stata bene una bella pizza!”

10- Sapevate che esiste addirittura un teorema chiamato “teorema della pizza”?

Non è una bufala, ma è tutto vero ed ampiamente documentato. Avete presente quando ordinate una pizza e chiedete al cameriere di portarvela già affettata?

Beh se volete essere proprio sicuri di mangiare la stessa quantità dell’altro commensale, proponetegli di applicare alla lettera questo bizzarro teorema e non sbaglierete di sicuro. 

Questo bizzarro teorema spiega rigorosamente come tagliarla in parti perfettamente uguali senza passare necessariamente per il centro. I teoremi vi fanno impazzire?

Per concludere l’articolo di oggi con un tocco di geometria, ecco tutta per voi la spiegazione passo passo con le relative figure di questo bizzarro teorema.

Se mai deciderete di metterlo in pratica la prossima volta che vi recherete in una pizzeria, fate qualche scatto ed inviatecelo. Chissà, magari i protagonisti del prossimo articolo potreste essere proprio voi!

teorema sulla pizza con spiegazione

Allora… Che ne dite della top ten di oggi? Vi è piaciutà? Se la risposta è si, condividetela a raffica su facebook, twitter e google plus. Se volete esprimere la vostra opinione, scriveteci pure due righe nel box commenti in basso.

Grazie per averci seguito e e buona pizza a tutti da Palermo Ristoranti!

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Dr. Biagio Faraci

Direttore del Centro di Formazione, Consulenza e Sviluppo Web IKAROS CONSULTING di Montemaggiore Belsito (PA). Docente di lingua inglese presso: I.I.S. Luigi Failla Tedaldi - Istituto Professionale Agrario di Castelbuono (PALERMO); Docente di lingua tedesca presso: Istituto Comprensivo N. Botta di Cefalù (PALERMO)

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